domenica 13 dicembre 2009

Editoriale ..(e scusate se è poco!)

Questo filmato mi mancava proprio:



Tiziana Sannino's commento su facebook
Allora... i commenti di Ignazio la Russa parlano da soli, ha detto solo un mare di idiozie, Fede neanche lo cito perchè per me è inesistente, come giornalista è una chiavica, come comico ancor peggio.. due braccia rubate all'agricoltura...
Ancora una volta cercano di monopolizzare il fatto a loro piacimento, le parole di Di Pietro a mio parere sono giustissime, basta guardare il comizio di poco prima che aveva tenuto il caro nano, se ci sono delle persone che contestano, sarebbe meglio tacere, piuttosto che inveire e gridare , Vergogna, su un dissenso alle castronerie che stava appunto gridando...

Io non approvo assolutamente i gesti violenti, ma l'esasperazione talvolta in alcuni soggetti (gente che fa fatica a tirare a fine mese, gente senza lavoro, gente che non ha una casa) porta a far questo, perchè esaurita da certi comportamenti strafottenti e dittatoriali...
Quindi Di Pietro non ha detto proprio nulla di strano, solo gli idioti cercano di modellare a proprio tornaconto delle parole che in un clima del genere sono più che sensate!!!
Non centra nessuna istigazione, semplicemente la rabbia può prendere il soppravento ...
A Maria Antonietta hanno tagliato la testa, perchè si divertiva alla faccia del popolo: i tempi sono molto cambiati, la civiltà si è evoluta, ma le ingiustizie vengono sempre meno tollerate dal Popolo!!!
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minzolini, la gazzarra,
i mandanti morali , isolate Di Pietro !!!!!
Oggi alle 1.31 |
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CASPITA!

Io volevo dormire......e mi son trovata ad accendere inopinatamente la televisione.
Il decoder funzionava male: le facce erano rosse e blu, le partite finalmente finite, cosi' a mezzanotte mi sono ritrovata ad ascoltare cicchitto che diceva: isolate DI PIETRO!

Isolate i mandanti morali dell'aggressione al berlu.!

I MANDANTI MORALI ?I mandanti di cosa e di chi?

Di un matto che prende un oggetto e lo scaglia in mezzo ad una folla....sulla faccia di un politico!

Devo dire che un certo La Torre ....un certo DIRETTORE DI UN GIORNALE piuttosto pacato e la nostra cara GIORNALISTA DAI CAPELLI ROSSI hanno tentato di dire a Cicchitto che stava dicendo delle frasi ..."incontrollate "...........................

Ma siccome Cicchitto si è ben presto impapperato, gli e' venuto in soccorso ..il minzoletto..... e cosi si è visto chiaramente con chi abbiamo a che fare.

UNA VOCE SENZA VOLTO, UN DEUS EX MACHINA,UN "SUPER DIRETTORE" e' intervenuto prontamente e con voce minacciosa e piagnucolosa ad un tempo, ha dichiarato che: !Tutti devono prendere le distanze da Travaglio e da Di Pietro!"
Poi ha continuato aggiungendo:" anche da Fini e Casini.. e soprattutto dai mandanti morali che frequentano facebook!"

Cavoletto!!!......e chi se lo aspettava: a noi , qui... adesso ....ci chiamano" mandanti morali."

Certo che questo cosidetto "partito delle liberta', discendente di un partito che si era appropriato del nome della nostra nazione ( senza neanche pagare i diritti d'autore agli abitanti di questo paese) se ne prende di liberta' di linguaggio.

Prima inventa l'espressione "utilizzatore finale" adesso tira fuori, per il gesto di un folle, l 'espressione MANDANTI MORALI.

...e cosi, alla faccia della lentezza deprecata e deprecabile della giustizia italiana, i cosidetti mandanti morali sono stati gia' individuati ...trovati... condannati... processati e condannati.

All'ergastolo facebook e tutti i filistei !!!!

(che poi sarebbero tutti coloro che cercano di ricostituire una pallida, quasi evanescente opposizione al governo )

ORA C'E' IL MARTIRE : FACCIAMO UNA GUERRA SANTA!

CONTRO CHI PARLA... CHI SCRIVE ....O CHI , SEMPLICEMENTE, ABBOZZA QUALCHE CENNO DI DINIEGO.... SOPRATUTTO, SE LO FA DAVANTI AD UNA TELECAMERA, MA ANCHE SE SI ACCONTENTA DI FARLO IN CASA SUA... DAVANTI AD UNO SCHERMO...

UN PAZZO GIRAVA IN LIBERTA' IN PIAZZA DUOMO.... ma moralmente lo avremmo mandato noi.

IL "POVERO" BERLUSCONI, CON LA FACCIA SPACCATA, GIACE IN UN LETTO D' OSPEDALE .......

CHIUDIAMO FACEBOOK!!!!!







CONDANNIAMO L'AGGRESSIONE A BERLUSCONI,
MA L'OPPOSIZIONE NON DEVE FARGLI NESSUNO SCONTO
di Lucia Del Grosso
oggi alle 0.05
Mi sono già espressa sull'aggressione a Berlusconi con un post in cui deprecavo il gesto scellerato e auspicavo dichiarazioni di ferma condanna sia da parte dei partiti dell'opposizione, che del movimento che sta mettendo le radici nella società civile. Ho letto molte dichiarazioni di solidarietà a Berlusconi e circola sul web anche un comunicato del popolo viola di ferma condanna del gesto sconsiderato compiuto oggi a Milano.

Era quanto mi aspettavo e non posso che esserne soddisfatta.

Ma ho letto e sentito in televisione anche tentativi di strumentalizzazione provenienti dall'area di maggioranza, accomunate da questo senso: l'attentato è frutto del clima d'odio fomentato dall'opposizione contro il premier. Non mi stupisce che Bondi, La Russa, Fede e altri (vedremo domani cosa scriverà il Giornale e Libero) approfittino dell'accaduto per dare la colpa agli oppositori del loro capo. Anzi, se devo essere sincera questo è il primo pensiero che mi è venuto in mente appena ho saputo dell'aggressione.

E' una colossale sciocchezza e una menzogna infame.

Quello che è successo è deprecabile, è da condannare, non è nemmeno da sottovalutare, ma deve essere letto con onestà intellettuale e interpretato per ciò che è: il gesto di uno in cura psichiatrica da 10 anni.

E a quanto pare le cure non gli hanno fatto tanto bene. E' il raptus di uno che non è collegato con nessun gruppo politico, di cui le forze dell'ordine non si erano mai occupate per motivi politici e che quindi non è la mano armata di nessuno. Punto. Non c'è niente da strumentalizzare.

Quindi sarebbe il caso che ci si desse una calmata, che in Italia non ci sono pericolosi terroristi che vogliono attentare alla vita di Berlusconi. Per fortuna, aggiungo, perché niente è contrario alla democrazia quanto la violenza. E perché l'Italia ha già dato il suo tributo di sangue negli anni bui e nessuno ne ha nostalgia: stiamo ancora piangendo i morti.

E anche perché quegli anni hanno bruciato tanta gioventù. Ma qualche pazzo sì che c'è in giro, come abbiamo visto, e quindi sarebbe bene che i leaders politici (tutti, non solo Berlusconi) prendessero qualche precauzione quando fanno i bagni di folla. I pazzi possono stare ovunque.

Poteva succedere a Bersani, a Di Pietro o a qualche altro personaggio esposto. Non è cinismo: è un'ovvia constatazione.

Se fosse successo a Bersani non avrei gridato al complotto, mi sarei rammaricata che è stato vittima di uno che ha la mente malata. Come mi rammarico per il naso rotto di Berlusconi. Le persone civili fanno così, non gioiscono delle disgrazie altrui, neanche di quelle del peggior nemico.

Ma continuano a combatterlo, civilmente, con la forza delle idee, con la sensatezza delle proposte, con la produzione di pensiero. Quindi trovo doveroso esprimere solidarietà a Berlusconi per quanto gli è accaduto, ma questo non deve farci desistere da una dura opposizione al disegno di stravolgimento delle istituzioni democratiche che sta perseguendo e alla politica economica scellerata che sta attuando, o meglio che sta attuando nei rari intervalli in cui non è occupato a pensare a come sfangarla dai processi.

Quanto all'abbassare i toni penso anch'io che sarebbe auspicabile tornare ad una sana dialettica democratica. Ma questo governo non può nemmeno pretendere di presentare una roba indigeribile come il disegno di legge sul processo breve e pretendere che la Finocchiaro non lo sbatta contro il muro.

Se questo governo sforna robe una peggio dell'altra, non può pretendere un tono garbato dall'opposizione e nemmeno dalla piazza, che solitamente non si esprime con la delicatezza del galateo istituzionale.

Si prenderà tante male parole.

Ma questo non significa che si vuole uccidere Berlusconi.

Il popolo italiano ha combattuto la violenza e il terrorismo e lo farà ancora, isolando i pazzi e i delinquenti.

Io personalmente gli auguro una lunga vita, ma lontano dal parlamento.